SorgeAqua - Servizio idrico integrato

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Interventi di ripristino rete idrica » Il progetto

IL PROGETTO

I DANNI PROVOCATI DAL SISMA

Il terremoto che ha colpito l’Emilia-Romagna a metà 2012 ha causato ingenti danni al tessuto economico e al patrimonio storico di interi territori, calcolati dalla Protezione Civile in oltre 12 miliardi di euro. Modena, in particolare, è stata una delle province più colpite.  

Rispetto alla rete acquedottistica, le due scosse sismiche del 20 e del 29 maggio 2012, hanno innescato un aumento significativo delle rotture delle tubature interrate che portano l’acqua potabile e quella per uso sanitario nelle abitazioni e nelle aziende sia in provincia di Modena che in quella di Bologna (in alcune zone si è arrivati a un aumento del 76% rispetto alla manutenzione ordinaria). 

I COMUNI COLPITI

Nei comuni di Finale Emilia, Crevalcore, Nonantola e Ravarino, serviti da SorgeAqua, è stato alterato circa un decimo del patrimonio di tubature idriche esistenti (pari a 70 chilometri) per un danno complessivo che la Regione Emilia-Romagna ha stimato in 7 milioni e 790mila euro.

I FINANZIAMENTI DELLA REGIONE

Grazie all’ordinanza n. 57 del 12 ottobre 2012 per il riconoscimento dei danni causati dal sisma, la Regione ha finanziato l’80% dell’investimento necessario al completo rifacimento delle condutture rese inutilizzabili e degli allacciamenti per le utenze esistenti (pari a 6 milioni e 140mila euro). Per la quota restante farà fronte SorgeAqua in qualità di società affidataria del Servizio Idrico Integrato nella zona. La sostituzione delle condutture danneggiate dal terremoto con nuove tubazioni in PVC permetterà una sensibile riduzione delle perdite alla rete idrica e dei disagi solitamente causati da tubature ormai obsolete.

 I LAVORI

I lavori sono stati suddivisi in cinque lotti differenti, tre per importi leggermente inferiori a un milione e mezzo di euro, due di poco più alti. I primi interventi di manutenzione straordinaria sono iniziati a Nonantola e a Crevalcore lo scorso 21 luglio mentre l'ultimazione dei cantieri è prevista per la fine del 2015. Il lotto 1 e 2 interessa il territorio di Crevalcore; i lotti 3 e 4 il comune di Finale Emilia mentre il lotto 5 Nonantola e Ravarino. 

A Crevalcore dovranno essere rinnovati 36.647 metri lineari di condotta e 661 allacciamenti d'utenza. A Finale Emilia saranno sostituiti oltre 21mila metri di tubature, mentre sono 304 gli allacciamenti privati interessati. Nel comune di Nonantola verranno cambiati 8.148 metri di tubazioni e 182 utenze. A Ravarino verranno posati 2.683 metri di condutture nuove per 102 allacciamenti privati.

GLI INTERVENTI

Gli interventi, in ogni singolo cantiere, si svilupperanno partendo dagli scavi per la scopertura delle tubazioni esistenti e la posa in opera delle nuove. A questa fase seguirà il conferimento in discarica dei materiali di risulta e quindi la sistemazione del manto stradale divelto e la contestuale* realizzazione dei nuovi allacciamenti di utenza.

* A partire dal mese di maggio 2015 verranno eseguiti i rifacimenti dei manti di asfalto sulle strade interessate dai lavori.

In dettaglio

Lotto 1 Crevalcore Sud
inizio lavori: 28/07/2014
ditta affidataria: CPL Concordia

Lotto 2 Crevalcore Nord

inizio lavori: 21/07/2014
ditta affidataria: CdC Bologna


Lotto 3 Finale Emilia distribuzione
inizio lavori: 12/09/2014
ditta affidataria:
Lami Costruzioni

Lotto 4 Finale Emilia: adduzione 
inizio lavori: 25/08/2014 
ditta affidataria: AeC Costruzioni

Lotto 5  Nonantola e Ravarino
inizio lavori: 21/07/2014 
ditta affidataria: CBR Rimini